IL NOSTRO TERRITORIO
Abruzzo.Dove sport, cultura e tradizione si fondono per regalare delle emozioni uniche.
COSA FARE?
1. Avventura e Sport.
1# TREKKING ED ESCURSIONISMO
Avventura e sfida, caratterizzano l'emozione della vetta, ma possono rappresentare anche una piacevole e rilassante passeggiata tra valli e monti alla scoperta degli incantevoli scenari naturali e culturali del nostro territorio, il monte Srente, l'anello del Val D'Arano, i Piani di Pezza e le Gole di Celano sono soltanto alcuni dei percorsi che possono essere apprezzati.
2# A CAVALLO
Le escursioni a cavallo rappresentano un altro modo divertente e piacevole per conoscere i paesaggi incontaminati, i borghi medievali, i percorsi naturalistici della zona accompagnati da una guida ambientale equestre,Il cavallo è un'alternativa emozionante per tuffarsi nella suggestiva natura, ed i maneggi sono senz'altro una delle attrattive del posto
3# BICI E MOUNTAIN BIKE
belle e piacevoli si fanno proprio in autunno, una stagione davvero magica per chi ama la natura. In sella alla tua mountain bike potrai annusare i profumi tipici autunnali e ammirare i caldi colori del paesaggio. Potrai osservare, pedalando, le mille sfumature delle foglie che cambiano colore. Suggestiva la nuova pista ciclabile che collega le meraviglie dell'Altopiano delle Rocche: Ovindoli, Rovere , Rocca di Mezzo, Terranera e Rocca di Cambio, itinerario adatto a tutti !! e che contraddistingue le nostre bellezze naturali.
4# NORDIK WALKING
una camminata naturale e dinamica alla quale viene aggiunto l’utilizzo funzionale di due appositi bastoncini grazie alla presenza di ampi spazi aperti, il nostro territorio rappresenta una vera palestra naturale, suprefluo elencare i percorsi naturalistici. Sono davvero tanti!!
5# CIASPOLATE, SNOW WALKING E SCI DI FONDO
Fitness di quelli tosti per una rinvigorente - e faticosa - escursione ad alta quota ma si può scegliere di fare anche una passeggiata tranquilla nei sentieri .... la grande varietà di itinerari consente a tutti di identificare i passaggi adatti alla propria capacità sciistica e atletica.
6# SNOWBOARD, SCI ALPINO E SCI D'ALPINISMO
più importanti stazioni sciistiche dell'Appennino, direttamente ad Ovindoli una delle tre stazioni sciistiche , a pochi chilometri da noi la moderna stazione di Campo Felice che soddisfa piccoli e grandi sciatori per poi pensare all'imponente ed elegante massiccio del Gran Sasso neve naturale e panorama mozzafiato. Sicuramente un ventaglio di idee per divertirsi sulla neve
COSA FARE?
2. I nostri Luoghi.
1# PIANI DI PEZZA (1468 m s.l.m.)
I Piani di Pezza sono un Altopiano glaciale carsico e alluvionale situato all'interno del territorio del Comune di Rocca di Mezzo e parzialmente del comune di Ovindoli incastonati nel Parco Regionale Naturale del Sirente Velino. Dalle montagne circostanti si godono tra i panorami più belli e suggestivi dell'Appennino. Dai Piani di Pezza partono numerosi sentieri, il più noto è senz'altro quello per raggiungere il Rifugio Sebastiani a quota 2102 m. E' un'escursione piacevole e non impegnativa, adatta anche ai bambini, con un dislivello complessivo di 634 m. e con un tempo di percorrenza di 3h.30'
2# ANELLO DI VALLE D'ARANO (1352 m s.l.m.)
La Valle d'Arano è uno dei più suggestivi percorsi di Ovindoli, una valle pensile, anticamente bacino lacustre, originata dal torrente La Foce che ha originato le Gole di Celano, .... nella valle si sviluppa un anello percorribile a piedi, a cavallo, in bici, e nel periodo invernale con ciaspole e sci da fonodo. Lo scenario è fiabesco, sono il silenzio ed i rumori della natura, i profumi dei pascoli fioriti e dei boschi a caratterizzare la conca verdeggiante nella quale è situato il grazioso concentrico. Tutto arricchito dai colori straodinari che si rifletto nelle acque dei vecchi fontanili animati dai pascoli.
3# MONTE VELINO (2487 m s.l.m.)
Il Monte Velino è un ampio massiccio di cime, la più elevata della catena Velino – Sirente , ha una forma piramidale circondata dalle vicine cime del Monte Cafornia e del Monte Sevice, permette escursioni e salite alpinistiche di tutto rispetto. Diversi sono i percorsi che portano in vetta. Ognuno di essi deve comunque coprire un dislivello importante a partire dal fonndovalle posto a circa 800 metri di quota. Tra i principali percorsi si ricordano le "Vie Direttissime" con difficoltà alpinistica, a quelli che risalgono la valle di Teve aggirando il massiccio fino a Colle dell'Orso che sono da considerarsi percorsi meno ripidi, ma più lunghi. Decisamente una montagna dalle infinite possibilità, dal trekking e salite impegnative e faticose ad escursioni più adatte alle famiglie e ai bambini. Bellissimo il panorama dalla sommità del Velino è possibile ammirare tutto il bacino del Fucino, sul quale si affaccia in modo imponente. Addirittura nelle giornate più limpide si possono vedere i due mari che racchiudono ad est e ad ovest la penisola Italiana
4# RIFUGIO "LA VECCHIA" (1900 m s.l.m.)
l rifugio “La Vecchia” è sicuramente il bivacco più carino e adatto ai giovani turisti. Situato in posizione panoramica, circa a metà della lunga cresta che da Rovere porta al Sirente, può essere raggiunto senza fatica con una gradevole passeggiata. L’ampiezza dei panorami la sensazione di verticalità data dalla ripidezza del versante settentrionale del Sirente, rendono il paesaggio incantevole A far da padrone, tuttavia, è lo splendido rifugio di legno realizzato con stile fiabesco e capace di riportare alla mente le favole di un tempo...
5# SERRA DI CELANO (450 m s.l.m.)
Nonostante la sua modesta altezza, La Serra di Celano è in grado di soddisfare le esigenze di molti Turistri, sopratutto quella di giovani alpestri. La sua posizione offre un panorama eccezionale a 360°permette di ammirare il maestoso Gran Sasso, la Maiella, i Monti del Parco Nazionale D’Abruzzo, i monti Ernici , i Monti Simbruini e i vicinissimi Velino- Sirente. I piu attenti apprezzeranno non solo lo straordinario panorama ed i colori dei prati ma i più fortunati godranno anche della vista di grifoni, lepri, cerbiatti volpi, scoiattoli e di tutti gli animali che caratterizzano la nostra zona.
6# IL MASSICCIO DEL SIRENTE (2473 m s.l.m.)
Il massiccio del Sirente è il monte dai due volti: il versante Sud, presenta un aspetto dolce e debolmente ondulato con discontinui affioramenti rocciosi senza asperità considerevoli, la lunga cresta si presenta mansueta e tranquilla Tutt’altro carattere invece è il versante Nord: una lunga muraglia rocciosa imponente e apparentemente invalicabile, con i suoi ripidi canali di ghiaia, spettacolari da percorrere quando sono innevati ma altrettanto inavvicinabili in estate quando diventano pareti precipite e ricche di profonde incisioni. Qui la natura fa spettacolo!!! I fiori spontanei come il rarissimo Zafferanetto delle spiagge, la Genziana Appenninica, il Papavero Alpino, la Primula Orecchia d'orso e poi le specie animali come il Lupo Appenninico il Camoscio, il Capriolo, il Cervo, la Volpe, la sovrana Aquila Reale e poi il Grifone, ll Falco pecchiaiolo, l'Albanella Reale, e molte specie ancora sono i veri protagonisti dello spettacolo naturale che il Sirente ci regala.